18. Ultimo Giorno e Partenza

E così si arriva all'ultimo giorno!
Ho pochissime foto in quanto ho dedicato più o meno metà giornata a compattare le cose da mettere nelle valige ed ho lasciato parecchie cose nella cameretta per farci stare le ultimissime compere.
Ho trascorso l'ultima giornata a Yokohama, riguardando i panorami già visti, e facendo shopping di dolci giapponesi (non avrei potuto farlo prima in quanto i prodotti si sarebbero deteriorati o le scatole rovinate!!)
Inoltre ho preso il biglietto per il Narita Express in quanto la stazione è attiva dalle 06.00 alle 23.00 ed il giorno dopo avrei dovuto prendere il primo treno (05.43) e non avrei fatto in tempo!
Ho approfittato per fare un "giretto" ai 3 centri commerciali di Yokohama ed ho mangiato in un altro ristorante indiano (mi è piaciuto molto eh!!) ...Unico rimpianto: non ho comprato un orologino che mi piaceva tanto e ci penso tutti i giorni da quando sono tornata, ma perchè cavolo non l'ho presooooooo!! :'-(
In compenso ho fatto altri tanti altri acquistini e son tornata a casa distrutta, ho infilato pure gli ultimi acquisti nelle valige, cenato, salutato la mia Host Family e riposato circa 5 ore...

Il mattino seguente sveglia alle 04.00, Mabumi aveva prenotato già il Taxi, così alle 04.30 mi son fatta trovare pronta, bagagli chiusi e via verso la stazione di Yokohama.
Il tassista per fare veloce mi ha accompagnato sul retro della stazione, non sul fronte, ciò mi ha creato non pochi problemi:

1. Sono arrivata con 20 minuti d'anticipo rispetto a quanto previsto
2. Conseguenza dell'1. = 20 minuti di sonno in meno
3. Erano le 04.45 del mattino, le scale mobili e gli ascensori si attivano alle 06.00: ho fatto le scale a piedi, alternando prima una valigia, poi l'altra, (ancora più pesante) con altre due borse a seguito ^_^
4. Inizia a piovere, si mette vento e freddo, Francina al terminal 10 con le sue valige attende il treno per quasi un'ora ..Gnaaa anche i KIOSK eran chiusi ^_^

Valige e borse al Terminal 10 - Yokohama Station

Vabbè, sul Narita Express non sono riuscita a dormire, guardavo quei magnifici campi di riso e pensavo alla splendida avventura, poco più di 12 ore e sarei tornata in Sardegna.
Le avventure/disavventure non terminano qui!
In aeroporto è filato tutto liscio, ma ho dovuto mangiare lo yogurt all'aloe che avevo preso per farlo vedere alla mia famiglia :-/ portare yogurt a bordo è vietato! Inoltre l'aereo è partito con due ore e mezzo di ritardo :/ ...eh si, pioveva ancora e non poco!!

Alitalia - Narita/Roma

L'alitalia per scusarsi ha offerto un buono da 1000Y (circa 10€) per fare colazione ed ho approfittato per prendere gli ultimi dolcetti: un muffin con noci macadamia, un rollo con cioccolato e un cappuccino da mezzo litro con latte di soia, te verde e caffè! 

Il volo è stato piuttosto turbolento a causa del maltempo. Essendo arrivato due ore e mezzo in ritardo, ho perso il volo che avevo preso da Cagliari a Roma (17.25) , sono stata ricollocata per il volo delle 21.30 che è partito alle 22.00 ...Ero a dir poco esausta! Alitalia mi regala un altro buono da spendere in un ristorante dell'aeroporto a Roma (ahahahahah insomma il giorno ho mangiato gratis)!

All'arrivo a Cagliari (verso le 23.15) il mio bagaglio (e quello di altri 4-5 passeggeri) non c'è...attendiamo una mezzo'oretta, ma niente... Alla fine arriva un tizio poco prima di mezzanotte: il bagaglio è finito in una stanza per essere controllato in un nuovo macchinario ^_^ due palle, a dirlo prima?!

Finalmente abbraccio Ste, a casa trovo tutta la famiglia ed il cagnetto ad attendermi, mangiamo qualche dolcetto e poi a nanna!

Questi 20 giorni sono stati intensi e diversi da tutto ciò che ho fatto nella mia vita.
A distanza di 10 giorni dal mio ritorno non vedo già l'ora di tornare, pensavo mi passasse un minimo l'entusiasmo per il Giappone dato che ho realizzato un sogno, ma non è così.
Ho il Giappone nel cuore :-) la prossima volta andrò con un po' d'esperienza in più, ripasserò molto bene la lingua e soprattutto, andrò in autunno o d'inverno... Ci sono tante cose che mi aspettano, il monte Fuji, lo Sky Tree, il padiglione d'oro di Kinkakuji, la chiesa della luce di Tadao, il museo Gibli, l'orologino alla stazione di Yohohama...e tante altre cose!

A presto Giappone, grazie per questa bellissima esperienza e per aver realizzato un sogno!

Francina <3

17. Diciassettesimo Giorno

Ciao! Mi dispiace, so che mancano gli ultimi due o tre giorni, ma mi è quasi impossibile aggiornare il blog, non ho proprio tempo in questi giorni ed anzichè stare al pc preferisco riposare...
Spero di farcela domani, essendo venerdì spero di riuscire a trovare una mezz'oretta, almeno per il giorno 17, poi per gli altri due troverò il tempo sabato verso l'ora di pranzo o subito dopo (sempre in forse, ho mille cose da fare aiutoooooooo!)
Che sonno, buonanotte! ^_^
Francina

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Rieccomi! E' finalmente giunto il momento di parlare del mio penultimo giorno da gaijin! Mi riferisco al 13 Maggio, ho trovato una Tokyo calda, gradevole, soleggiata, insomma, proprio bella! Il programma della giornata non era ben definito, meno che due tappe, due costruzioni "da vedere".

La prima è la stazione di Tokyo che riprende lo stile della stazione di Amsterdam, con i mattoni rossi a vista. Il treno da Yokohama ha impegato circa 40 minuti per arrivare alla stazione centrale; poco prima di arrivare alla fermata il treno ha rallentato la sua corsa e così ho potuto ammirare dall'alto il Tokyo International Forum. Scendo velocemente per raggiungere l'uscita e vedere la facciata della stazione, con la commozione agli occhi e la gioia nel cuore (il sole in festa ha contribuito a rendere speciale la giornata).
Ahimè, una volta giunta all'esterno della stazione ho notato le impalcature ed i teli: è in restauro fino al 2013 ^_^ noooooooo! Comunque ero felice ugualmente, la stanno facendo ancor più bella! 

Tokyo Station

Poco distante dalla stazione, si trova il Tokyo International Forum, opera dell'architetto Rafael Vignoly. Che vista, che giornata! Ancora non riuscivo a credere ai miei occhi, stavo andando verso quella bellissima costruzione con il tetto a forma di nave!

Tokyo International Forum - Rafael Vignoly

Ci ho creduto, ci sono entrata e sono rimasta stupita per la copertura, per la leggerezza di questo edificio e per l'eleganza degli spazi interni, vuoti, solo alcune panche. Architettura e basta. 

Copertura del Tokyo International Forum

Appena uscita ho fatto visita al mercatino e mi è piaciuto parecchio, non ne avevo ancora incrociato! In vendita c'erano kimono, borsette, geta, ceramiche, accessori per la casa, mestoli e tante cianfrusaglie :) ...

Dopodichè mi son recata nuovamente alla stazione ed ho incontrato Carlo & Kanae, vi ricordate di loro? Ma si, la coppia che ho incontrato nel Quinto Giorno ! Ecco, siamo andati a pranzo insieme, per arrivare al posto prescelto siamo passati all'interno della stazione, nella zona negozi...Ogni negozio era così puccioso ed ho pure trovato un Rilakkuma Store dove ho preso un oggettino per il cell!! <3 

Rilakkuma Store - Tokyo Station

Con difficoltà son riuscita a staccarmi da quel fantastico posto e ci siamo diretti al ristorante, Kanae & Carlo hanno fatto strada verso il ristorante indiano *_* si mangia benissimo, ho ordinato una bevanda allo yogurt  tipica indiana che si chiama Lassi, toglie la sensazione dei sapori piccanti dalla bocca ed è subito entrata nel mio cuore!

 Piadina indiana con verdure + zuppa di legumi e verdure piccante
(mancano gli spinaci mangiati subito XD)
Quello di sotto è il Lassi! mmmmmmmmmmh!

Il pomeriggio lo abbiamo trascorso ad Akihabara e la sua Electric Town! La domenica pomeriggio viene chiusa al traffico. Che dire di Akihabara? Sarebbe da andarci ogni giorno per spulciare i negozi da cima a fondo! Sono pieni di componenti per pc che in Sardegna (e forse in generale in Italia) si sognano di avere, gpu, motherboards, ventole, accessori per i telefonini, smartphone bellissimi, cavi di ogni genere ed ancora roba per il cosplay, action figures, cd, dvd, giochi, videogiochi, vestiti a tema per stili tipo Lolita (ragazze bambolina troppo fighe che si vedono anche camminando per le vie e danno pure fogliettini di pubblicità!) ...insomma, un mondo fantastico!!

Akihabara

Kanae non apprezza Akihabara, dice che è pieno di soggetti, secondo me era un posto per la gente più figa! Quasi al pare di Shibuya, ma con stili diversi :) ...Le ho raccontato che a Cagliari è facile esser soggetti, ma stica*, fossimo tutti come gli otaku giapponesiiii *_*!! Lei è molto carina e più matura di me senz'altro, io sono ancora legata a Sailor Moon, a Ranma e tutti gli anime che mi son piaciuti, sarà difficile crescere seriamente! AhahAhAH :) quando avrò figli sarò più contenta di loro per queste cose!

Camminando verso Yodobashi abbiamo incrociato il Gundam Cafè dove ho trovato il Gundam adatto a me, 150 cm d'altezza ahahah! Solo una cosa: FIGO!!

Gundam & Francina

Siamo andati verso casa loro dove mi hanno preparato un ottima cena italiana :-) ..la zona dista poco da Akihabara e si gode di un'ottima vista da un ponte sul Tokyo Sky Tree.

Tokyo Sky Tree

Eh si, è un vero peccato che l'abbiano inaugurata dopo il mio ritorno in Sardegna, ma un motivo ci sarà no?

Vuol dire che dovrò tornareeee! :)

Francina

16. Sedicesimo Giorno

Ciao fedelissimi lettori che mi seguite anche dopo il mio rientro! :)

Il mio sedicesimo giorno in Giappone ha visto come città protagonista la località di Hakone, distante circa 100 km da Tokyo, ai piedi del monte Fuji.

Per andare ad Hakone non c'è un treno diretto, da Yokohama ho preso un treno fino ad Odawara e poi da quel punto bisogna prendere altri mezzi a seconda di ciò che si vuole visitare. Avendo una sola giornata ho deciso di dedicarla interamente al Monte Fuji ed alle Hot Springs di Hakone, anche perchè i musei chiudono alle 5 del pomeriggio e non volevo fare le cose troppo di fretta!

Ho preso da Odawara un treno che mi ha condotto fino alla località "Hakone Yumoto" (dove ci son le onsen) e poi un trenino panoramico, chiamato Hakone Tozan Railway, così lento ed affollato che mi ha conciliato il sonno!! ahahahah Ho visto dei bei panorami ed fantastico verde degli alberi giapponesi, dopodichè son crollata ^_^ ...Ma si può? Al risveglio ero appena giunta a destinazione: Gora!

Per andare nel punto dal quale volevo osservare il monte Fuji è necessario prendere una funivia (si, un'altraaa :D) che compie un viaggio di circa 30 minuti e termina sul lago Ashi, sul quale in teoria dovrebbe riflettersi il Fujisan. La cosa si fa complessa, perchè prima di prendere la funivia bisogna arrivare al terminal tramite un filobus (Hakone Tozan Cablecar) ed arrivati alla stazione di Gora si fa il biglietto per la funivia.

Ehm, piccolo particolare, mi son dimenticata di comprare l'Hakone Free Pass ad Odawara! :-/ In pratica è un biglietto che costa sui 50 euro e comprende i mezzi Tozan, la funivia ed il giretto in battello sul lago Ashi. In effetti guardo il listino prezzi, la funivia costa sui 18 euro, mentre il giretto in battello si aggira intorno ai 23... pazienza, decido di prenderli comunque! Arrivata alla biglietteria invece mi propongono l'offerta: comprando al momento funivia+battello (andata/ritorno) mi avrebbero fatto un prezzo di circa 25 euro ^_^ senza che io chiedessi nulla! Ovviamente preso al voloooo, che bello!

Biglietto Funivia+Battello - Hakone

La giornata si è però trasformata ed è diventata piuttosto nuvolosa, ma il viaggio in funivia è stato stupendo! Intanto, la funivia era gigante rispetto a quella presa a Kobe, la capienza è quella di 14 passeggeri.

Hakone Ropeway - Funivia

Il percorso prevede una tappa alle miniere di zolfo, puzzolenti, ma molto affascinanti per il giallo e per i "fumi di zolfo", visti per la prima volta a Pozzuoli durante il viaggio di classe di terza media!

Miniere di Zolfo - Owakudani, Hakone

Arrivata a destinazione ho pranzato e preso qualche souvenir in attesa della partenza del battello...Battello?
Ehi ma è un veliero tipo quello che si vede nei film o in modellino, stupendo! 

Hakone Sightseeing Boat

Il giretto è durato circa un'oretta, i panorami erano stupendi, ma ho desiderato invano di vedere il monte Fuji in quanto era coperto dalle nuvole, peccato Fujisan, spero che ci sia in futuro un altra occasione per poterti ammirare! (Ho fatto una gif per rendere l'idea di ciò che pensavo guardando verso quella parte ahahahah!!)

Ehi, ma dov'è il monte Fuji?|

Ovviamente dall'altra parte, alla sinistra del Torii rosso, c'era un bel cielo quasi limpido -.- ...Vaaaa bene! Ho ripreso la funivia e mi sono avviata verso Hakone-Yumoto, località dove ci sono le Hot Springs, dove per l'ultima volta ho potuto fare un bel bagno caldo, idromassaggio, anche all'aperto *_* ...dopodichè ho fatto un giretto in zona, sono tornata a Yokohama tardi ed ho cenato quasi alle 23 ^_^ ...e pensare che in Giappone la cena è tipo alle 18!

Lago Ashi dalla funivia di  Hakone (si, ho visto che c'è il riflesso)

Spero di aver l'occasione nella vita di ritornare in Giappone e vedere il Fujiyama, magari ci ritornerò d'inverno, sperando di vederlo nevicato...per ora è andata così, il lago mi è rimasto nel cuore, come pure il pensiero della montagna dietro le nuvole :-) a presto monte Fuji!

Francina

15. Quindicesimo Giorno

Eccomi con millemila giorni di ritardo!
Sono "buttata" in aeroporto grazie al ritardo di ben due ore del volo di partenza verso Roma.

Probabilmente tornerò il 16 ^_^ attendo info di Alitalia, in quanto è colpa loro.

Comunque, dato che ci sono ho deciso di parlarvi del mio quindicesimo giorno, sono stata a Yokohama, l'ho girata praticamente tutta a piedi ed ho iniziato a maledire le scarpe!!

La prima tappa è stata China Town, che a quanto pare è la più grande dell'Asia (a parte la Cina, ovvio XD)! Un bel portale decorato in stile cinese segna l'ingresso al quartiere, pieno di lampioncini rossi, ristoranti cinesi con bautzi giganti (tutti di carne ahime) e negozietti di cose varie!

Ingresso, China Town - Yokohama

"All'interno di China Town ho ...

Aggiorno dopo!

Sono le 11 Qui, si parteeee fra mezz'ora!
Poi aggionerò da Roma, appena arrivo!
Kissss

Francina"

Sono tornata oramai in Sardegna da qualche giorno ed ho deciso di aggiornare gli ultimi post dato che non ho avuto un buco di tempo prima d'ora! Non mi va di lasciare il blog a metà per far credere a me stessa che son super costante! ahahahah ...Mi dispiace non esser riuscita ad aggiornare prima, sicuramente i ricordi non saranno gli stessi dei giorni in cui son stati vissuti, ma ci provo!

Premessa: Ste mi ha detto che si scrive Chinatown, ma continuerò a scrivere, pur sbagliando, China Town XD ...Mi piace di più separato, anche perchè ho questa convinzione da una vita -.- ...

Dicevo, a China Town ho trovato un negozio con tantissime cose a tema di panda, compreso l'ingresso:

Negozio Cinese con ingresso PANDA! -  China Town, Yokohama   

Ci sono molti negozietti interessanti, diversissimi dai nostri negozi cinesi, hanno gioielli realizzati a mano da loro, pietre, penne particolari, i tradizionali abiti cinesi rossi, accessori per la casa e per la persona.

Mi ha incuriosito molto un tempio Cinese al centro del quartiere, tranquillissimo a differenza del numero di persone che popolano le vie di China Town:

Mazu Temple - China Town, Yokohama

Camminando camminando, mi sono recata a Yamashita Park, una sorta di "Marina Piccola" in grande con circa 1km di passeggiata sul porto, facilmente raggiungibile a piedi da China Town. Dal molo è possibile ammirare il ponte di Yokohama, ma NON SOLO. Chi "conosce" o si è informato su Yokohama penso immagini già che cosa sto per far vedere... Ma attendiamo ancora un attimo, perchè dal litorale è ancora troppo lontano e la prospettiva non è quella che realmente volevo mostrare.

Infatti bisogna camminare ancora un bel po' ed arrivare al terminal internazionale di Osanbashi Pier:

primo perchè è un'opera architettonica contemporanea molto affine ai miei gusti, dalle forme che si adattano al mare, alle navi e con un percorso intelligente; 

International Passenger Terminal - Osanbashi Pier, Yokohama

secondo, per le viste che regala sul quartiere Minato Mirai 21, e non ho molto da aggiungere!

Minato Mirai 21 - Yokohama

E' una zona nata da oltre un secolo sulla baia di Tokyo, sviluppatosi di recente ed ancora in crescita. Il quartiere raccoglie varie attrazioni, partendo dalla foto a sinistra si ha la "Landmark Tower" (asteriscoooo) , al centro la "Cosmo Clock 21" ed a destra il "Yokohama Grand Intercontinental Hotel". In Giapponese la parola Minato significa Porto, mentre Mirai significa Futuro, a cui si aggiunge il numero 21, che non sono sicura ma penso indichi il secolo, la traduzione in inglese sarebbe "Port Future 21". Ci son riusciti.

Presa dalla foga e dall'emozione per il panorama, nonostante i nuvolozzi sullo sfondo, ho deciso di continuare a camminare verso l'epicentro del quartiere per poterlo osservare meglio. Il tragitto non è stato poi così breve, ho fatto tappa al World Porters, famoso centro commerciale con tanti negozi carini e con una bella vista sulla Landmark Tower!

World Porters -  Minato Mirai 21, Yokohama

All'interno ci sono vari punti ristoro, fra cui un ristorante italiano, denominato "Antica Trattoria Porticello" ahahahah dove però ho preso la mia prima pizza del viaggio! =)  Il locale è arredato in stile italiano da piazzetta, con balconcini e finestre disegnate sui muri e fiori che penzolano da essi; appena si entra si sente un campanello e subito arriva una cameriera (giapponese) ad accogliere il cliente, con un generico "X persone per favore" rivolto alla cucina (dove però non c'è nemmeno traccia di italiani!!), il tutto è simpatico però perchè successivamente alla frase in italiano arrivano X bicchieri con brocca dell'acqua!

La pizza era leggermente diversa dalla nostra, piccola, mozzarella inesistente e colma d'olio, ma tutto sommato gradevole, specialmente la pasta bella piena di bolle da scoppiare, come piacciono a me!

Nel pomeriggio si è vista un po' di pioggia, ma con grande indifferenza mi sono recata al Yokohama Cosmo World, un bellissimo Luna Park con una delle ruote panoramiche più grandi del mondo, il CosmoClock21!

CosmoWorld & Cosmo Clock 21

Bene, cosa si intravede sullo sfondo? Si, la Landmark Tower! Ultimo sforzo e mi sono recata anche li, soprattutto perchè ero ansiosa di poter entrare al Pokemon Center e poi ho deciso di tornare a casa dato il mal di piedi allucinante!

Pokemon Center - Landmark Tower 4th Floor, Yokohama

Il tempo di riposarmi un po', cenare, darmi una lavata, cambiarmi ed eccomi di nuovo allo stesso punto.

Perchè? Il motivo è semplice, la Landmark Tower oltre ad avere molti negozi ed uffici, ha un osservatorio al 69° piano, dal quale è possibile ammirare tutto il golfo.

273m + circa 1.50 ai miei occhi ahahahah

Per salire all'osservatorio (Sky Garden) si prendono gli ascensori più veloci del mondo che raggiungono una velocità massima di 750 metri al minuto (paura), si tappano le orecchie tutto d'un botto ed in meno di un minuto si è  a 273 metri da terra con una vista notturna da lacrime.

Panorama notturno dallo Sky Garden - MinatoMirai21, Yokohama

Le foto sembrano significative, riproducono quello che si ha davanti, ma credetemi, ciò che si prova dal vivo è tutta un'altra cosa, ti rapisce gli occhi, è proprio il caso di dire che si gode di un ottima vista.

La mia quindicesima giornata si conclude qui, mi ha affascinato non poco nonostante mi sia fatta interi quartieri a piedi, anche qui ne è valsa la pena. Auguro a tutti di poter vedere dal vivo cose del genere, a parole e con foto non è la stessa cosa!

Francina

14. Quattordicesimo Giorno

Ciao e rieccomi! Oggi RECORD! Terzo post per oggi, così imparo a lasciarmi arretrati ^_^
Ma che dire? Oggi non è successo niente di particolare, ma sono di buon umore, nonostante la pioggia (e ti pareva!) e nonostante il lungo viaggio da Kyoto a Tokyo.
Stamattina c'è stato il saluto con la padrona di casa e gli altri inquilini, tutto ciò mi ha ricordato "Maison Ikkoku, Cara dolce Kyoko", ma per fortuna Yasuko non è vedova! XD
Ho fatto le foto ricordo prima con Yasuko e Yosuke e poi con una coppia di neosposini australiani e la Vegemite (non ricordo bene i loro nomi, forse lei Sasha o Sarah e lui si chiama David -.-) , mi dispiace non aver potuto salutare la ragazza francese, Izumi.

Francina, Vegemite, Sasha e David

Yasuko, Francina e Yasuke

Quello che sto per scrivere non è molto importante ma mi piace l'idea di descrivere il mio viaggio! :)
La zona dove sono stata a Kyoto si chiama Fushimi-Ku e si trova vicino alla stazione di Ishida.

Il biglietto della stazione di Ishida, metro in direzione Yamashina

Per arrivare qui a Yokohama, dove la famiglia ospitante risiede vicino alla stazione di Bandoubashi ho dovuto fare questi spostamenti:

from ISHIDA Sta. to YAMASHINA Sta. = Keihan Subway (5 fermate, 11 minuti)
from YAMASHINA Sta. to KYOTO Sta. = JR Kyoto Line (1 fermata, 4 minuti)
from KYOTO Sta. to SHIN-YOKOHAMA Sta. = JR Shinkansen Hikari (2 ore e 10 min)
from SHIN-YOKOHAMA Sta. to BANDOUBASHI = Yokohama Blue Line (10 fermate, 20 minuti)

Insomma, un po' sballottata, ma non mi sento stanca e non ho sentito gli spostamenti come le altre volte.
Peccato per la pioggia, oggi ero senza ombrello ed appena arrivata all'ultima stazione ha diluviato fino ad arrivare a casa nel pomeriggio.
Dopo sono andata a fare un giro d'esplorazione della zona, fare un po' di spesa e sistemare le valige dato che ho parecchia roba da lavare in lavatrice e regalini vari da sistemare :) ...

Passeggiata vicino a Bandoubashi Station

Ps. Notare il ponte, penso serva per lo shinkansen!
Più tardi sono tornata a casa ed ho preparato una cenetta in stile giapponese, con un tofu ottimo e dei fagioli che adoro ^_^ poi nell'insalata ci stanno da favola!!

Cenetta preparata da me!

Ora mi riposo per domani, in effetti inizio ad aver sonno :) ...
Buonaaaaa!!


Francina

13. Tredicesimo Giorno

Ciaoooo! Che vi avevo detto? Ecco subito l'aggiornamento di ieri! Sono stata a visitare il centro di Kyoto, città molto antica, piena di storia, templi e shopping! XD ...Indovinate un po'? Pioveva!!! Ahahahah, ma ormai non mi preoccupo più, sapevo della pioggia in quanto mi aveva avvisato Yasuko: nel suo iPhone (:s) c'è un app che le dice gli orari della pioggia in maniera affidabile e quindi sono uscita con un bell'ombrellino trasparente!
Purtroppo non è stato possibile visitare il Castello Imperiale (non è aperto al pubblico), quindi ho optato per andare a visitare per prima cosa un altro castello, più piccolo, ma meritevole: il castello di Nijo, così da stare al chiuso per le ore di pioggia.

Castello di Nijo - Kyoto

All'esterno un cartello avvisava la gentile clientela che una ala del castello era sottoposta a lavori di restauro, ma l'interno del castello rimaneva comunque visitabile. Mentre mi metto in coda per i biglietti, una ragazza mi sorride e mi saluta, rispondo e mi dice che mi ha visto il giorno prima a Nara :-) in effetti faccio memoria, i turisti son tanti, ma certe facce si ricordano! Anche lei era sola soletta, zaino in spalla e voglia di conoscere ed apprendere! :) 

Accesso al Castello di Nijo - Kyoto

Purtroppo all'interno era vietato fare fotografie, ma ahime, sono italiana, mi credo furba, quindi con occhio attento alla vigilanza son riuscita a rubare qualche scatto, senza flash!

Sala dello Shogun, Castello di Nijo - Kyoto

La seconda tappa è stata il tempio shinto di Fushimi-Inari, famoso per i suoi Torii rossi, molto spettacolare, una attrazione che non si può non visitare se si va in Giappone, in particolare a Kyoto.

Tempio di Fushimi-Inari - Kyoto

Per chi segue il blog e non mi conosce, premetto che non sono ne Buddista, ne Shintoista, ma queste architetture religiose mi fanno venire la pelle d'oca, mi piacciono e sono cariche di spiritualità, quasi di magia!

Vi metto una carrellata di foto, io non so che dire :) senza parole, un posto a dir poco magnifico!!

Ingresso al Tempio di Fushimi-Inari - Kyoto

Inizio del percorso - Torii grandi

Vista da una fessura fra un Torii e l'altro (piccoli)

Passeggiata d'andata dentro i Torii (piccoli)

Passeggiata di ritorno dentro i Torii (piccoli)

Che spettacolo, vero? Mentre ero li continuavo a non credere ai miei occhi ed alla sensazione di pace che si prova camminando li dentro, al di la di ogni credo, lontano dalla città, immersi nel verde e circondati dal rosso: da favola!! 

Camminando comunque arriva l'appetito! :) In Giappone se c'è qualcosa che non manca sono i ristoranti, ce ne sono ovunque, tantissimi e soprattutto giapponesi, mi pareva ovvio -.- ...Ed è ad Inari, appena uscita dal Tempio, che ho preso un piatto di Tendon, ovvero riso caldo ammorbidito con salsa di soia e tenpura di verdure miste *_* da leccarsi i baffi, il posto ed il pasto più buono che io abbia mangiato questa settimana!

Tendon di Verdure

Di pomeriggio avevo in programma di andare a visitare il Padiglione d'Oro al tempio di Kinkaku-Ji, 40 minuti di bus dal centro di Kyoto, arrivo ma ho sbagliato ingresso, e sono finita in un posto che avrei comunque voluto visitare, non prioritario, ma di cui non conoscevo il nome!
Riokan-ji, è un tempio buddista con un giardino zen famosissimo chiamato "The stone Garden" in quanto contiene al suo interno 15 rocce, appena arrivata ha iniziato nuovamente a piovere e mi son ritrovata seduta nel tempio, con scolaresche ed altri turisti, in prima fila, davanti al giardino che è patrimonio dell'umanità, spettacolo. La pioggia ha conferito qualcosa di ancora più zen al giardino... (nn vuol dire un cavolo ma passatemelo)!

Particolare Stone Garden - Ryoan-Ji

Particolare Stone Garden - Ryoan-Ji

Particolare Stone Garden - Ryoan-Ji

Per ultimo (oggi bombardamento, eheheheh non so scegliere, son troppo belli questi posti!) ...Sono stata alla stazione di Kyoto, progettato da Hiroshi Hara, lo stesso architetto che ha realizzato l'Umeda Sky Building ad Osaka, che ho visto solo da "lontano" :)...che futuristico!! Comunque la stazione è bellissima, gigntesca, accoglie inoltre tre centri commerciali (uno da 11 piani, scusate se è poco), un ufficio postale e un hotel.

Stazione di Kyoto, esterno

Stazione di Kyoto, interno

Avrei comprato diecimila cose per il bento, ma avendo solo con me la valigia più piccola ed avendo comprato già molte cose durante la settimana ho preferito aspettare alla prossima settimana per gli ultimi acquisti! :-) ...Che giornata! Alla prossima!

Francina